CRITICAL REVIEWS
” Il lavoro di Joker è un condensato di linguaggi che rimanda ad una sorta di seduzione per immagine che ha derivazione plurima, dalla street art alla pop art, dal ritratto pittorico al taglio fotografico, come se Joker avesse tradotto la propria curiosità in passione e, poi, in azione, sperimentando, procedendo e balzando nel missaggio di codici referenziali differenti eppur in grado di dialogare, attraverso il potere evocato dal colore. È proprio nel rapporto che Joker ha con il colore che può dirsi racchiusa buona parte del suo codex iconografico: generosamente distribuito con bombolette spray, offre a tale medium un peculiare quid che pone in dialogo la velocità necessaria a tale pigmento per essere steso e la ponderatezza della mimesis figurativa, che sottostà all’idea primigenia che accompagna, o meglio, anticipa l’opera, ravvisabile nelle titolazioni dei suoi lavori.
Joker in ‘Non tremo, da quando so che ci saremo’, ha poi messo in gioco tutta una serie di raccordi che, prima di avviare la trama narrativa dell’opera, ne tesse una di stampo concettuale. Essa si annida in quel piccolo rebus che Stoichita aveva definito ‘quadro nel quadro’ e che si svela osservando il supporto principale, la tela, la carta da parati su essa applicata, che riporta un muro in mattoni, ove si staglia il ritratto di giovane donna protagonista, utilizzando spray murale. È una sorta di matrioska, che si interroga sulla quaestio dello spazio, del rapporto tra l’oggetto e la parete, ampiamente intesa, risolvendo tutto attraverso l’illusione, la seduzione dell’immagine, la bellezza che rappresenta e veicola. Joker, poi, si sofferma in maniera rigorosa sulla fisionomia dei volti , sulle espressioni capaci di condensare gli afflati ed i moti dell’animo altrimenti celati, quelli che evoca nei titoli, la cui narratività esplica una più ampia prospettiva.
In tale maniera, il giovane artista e le sue opere attuano un dialogo serrato con lo spazio fruitivo e lo spettatore, attraverso la costruzione di plurimi piani di racconto e di lettura interpretativa, tali da animare una sempre viva percezione. “
(Dott.ssa Azzurra Immediato, Critico d’arte per il Catalogo dell Galleria Farini Concept, 2020)
“L’utilizzo consapevole di una tecnica complessa, il tratto estremamente espressivo ma, allo stesso tempo, controllato, permettono a questo giovane artista di creare immagini che sorprendono nella loro immediatezza e coinvolgono lo spettatore in un processo di arte relazionale. L’opera ha colpito per la sua profondità artistica e compositiva”
(Dott.ssa Orietta Pinessi, Giuria Premio 3Art 2019, Spirano – Bergamo)
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“Intensità espressiva e audacia creativa contraddistinguono una personalità artistica piena di vitalità e potere comunicativo: Joker.
Uscendo dai canoni comuni della Street Art e distanziandosene concettualmente e iconograficamente, l’artista di indirizza verso una propria ricerca pittorica, carica di significati ed espressività. Joker si libera delle catene socio-culturali dell’arte di strada per dirigersi verso una sua dimensione interiore ed espressiva pur adottando i parametri tecnico-esecutivi della Street Art. Tra gli intenti artistici dell’autore, si evidenzia l’obiettivo della nobilitazione di una forma d’arte da sempre relegata ad una forma creativa di bassa leva. Conservando le modalità esecutive dell’arte di strada, Joker intende attribuire un’identità artistica di rilievo a un nuovo linguaggio creativo, caratterizzato da un cromatismo vibrante e da un’emozione sincera”.
(Sabrina Falzone, Critico e Storico dell’arte)
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“…Una novità assoluta è rappresentata dalla creatività di Joker, il quale riesce a uscire dai canoni della street art per orientarsi verso una vera e propria ricerca artistica, riuscendo a nobilitarne il linguaggio e gli intenti.”
(Tuttomostre 2015)
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“L’artista usa sapientemente gli instabili codici della comunicazione metropolitana e le sue nuove tecniche, rimescola gli stili narrativi per cui la stratificazione di materie e di segni costruisce campi di densità opposte. Una composizione che si muove per aggregazione di equilibri e improvvise variazioni e porta in evidenza l’identità celata nel ritratto, attraverso l’uso del tocco pittorico dinamico e il felicissimo impatto cromatico.”
(Giuria Premio 3Art 2013, Spirano – Bergamo)
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“Joker dipinge le sue figure su tele-muri, nuovi spazi parlanti, dove stratifica spruzzata dopo spruzzata la voce delle sue emozioni, alla ricerca di un contatto tra immagine ed anima”
(Antonella Massa, curatrice “Just Spray CanS”)
PATRONAGES
Galleria Folco – Museo MIIT (Torino), Pinacoteca Palazzo delle Arti Beltrani (Trani), Zhou Brothers Art Center Foundation (Chicago), New York International Contemporary Art Society (New York), 33Contemporary Gallery (Chicago), AmArt Gallery (Bruxelles), Museo della Memoria (Lipari), Museo U. Guidi (Forte dei Marmi), Museo MACA – AcrI, PER: “Rinascimento Contemporaneo / Contemporary Renaissance – Da Leonardo ai contemporanei”, Palazzo della Cancelleria Vaticana, ROMA, 2019
Comune di Spirano PER: “Premio 3Art”, Centro Culturale Polifunzionale G.Conca, Spirano (BERGAMO), 2019 e 2013
Comune di Clusone PER: “Chaos Creates, Silence Reveals”, Palazzo dell’Orologio, Clusone (BERGAMO), 2019
Comune di Milano PER: Progetto di riqualificazione di stazioni di Milano, promosso da Ass. Nuova Acropoli e Ferrovie dello Stato Italiane: Stazione San Cristoforo (2016) e , Stazione Greco Pirelli (2014)
MEDIA PRESS
LA
VALSERIANA TORNA A SPERARE: SVELATA L’OPERA DI JOKER A
CLUSONE
https://www.valseriananews.it/2021/08/06/la-val-seriana-torna-a-sperare-svelata-lopera-di-joker-a-cl…